I sistemi automatizzati sono diventati essenziali per proteggere la competitività, i margini di profitto e adeguarsi alla pressione costante per mantenere il livello di servizio. Nel caso dei magazzini, i vantaggi dell'automazione, se correttamente implementata, sono indiscutibili: efficienza operativa, ottimizzazione dei costi, gestione del personale e soddisfazione dei clienti.
Si prevede che, entro il 2026, il mercato globale dell’automazione del magazzino varrà 30 miliardi di dollari, quasi il doppio oggi. Ciò significa che, oltre ai vantaggi dell'automazione, vi è anche la necessità di stare al passo con i concorrenti che la stanno implementando per adeguarsi ai mercati sempre più competitivi e in continua evoluzione.
Tuttavia, la decisione di investire è difficile. Gli investimenti in automazione del magazzino sono ingenti e richiedono l’implementazione di progetti complessi così come capacità tecniche e tecnologiche. È quindi necessario trovare un equilibrio soddisfacente tra le aspettative di profitto e il rischio di capitale.
L’automazione del magazzino è certamente diventata un tema di grande interesse, ma come trovare il giusto mix di automazione per le proprie esigenze, in un mercato in cui non esiste una configurazione standard?
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Esistono centinaia di diverse soluzioni di automazione del magazzino ma, per fornire una panoramica riepilogativa, elenchiamo le 10 principali tecnologie secondo la definizione di McKinsey:
Il livello di automazione del magazzino dipende dall’attività commerciale, dalle esigenze e dalla capacità di investimento. A seconda del tipo di merce venduta, infatti, si può optare per un magazzino al buio (100% automatico, quindi senza bisogno di luci, con conseguente risparmio energetico) o strumenti per aumentare l’efficienza degli operatori. Esiste un numero infinito di combinazioni che consentono di ottimizzare l’organizzazione attuale e futura, con il giusto equilibrio tra redditività e investimento.
Una volta definite le esigenze, la chiave per scegliere il giusto livello di automazione è creare un “business case” per le diverse combinazioni. Per questo, è necessario concentrarsi su alcuni fattori chiave.
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Prima di investire nell’automazione, è necessario creare un business case. Ci sono diversi fattori strategici da prendere in considerazione:
Questi fattori spesso confliggono sia tra loro che con gli imperativi strategici generali e con le priorità di spesa all’interno dell’azienda. Molte imprese scelgono la consulenza di un fornitore innovativo di logistica conto terzi per ridurre al minimo i rischi e i costi iniziali e beneficiare così dei numerosi vantaggi dell’automazione.
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